Alcuni rappresentanti della consulta di Pastorale Giovanile Regionale dal 18 al 20 settembre hanno visitato la Diocesi di Radom in Polonia. La cittadina di circa 250000 abitanti, accoglierà i giovani della nostra regione durante il gemellaggio nella settimana che precederà la Giornata Mondiale della Gioventù prevista per fine luglio del prossimo anno.
Il gruppo è stato accolto dal responsabile locale della Pastorale Giovanile Don Mariusz Wilk e dai giovani che collaborano con lui. Nella prima giornata si è potuto visitare il centro della città, con la via principale, le numerose chiese, i palazzi e infine la cattedrale dedicata alla Vergine Maria. Jakub, un ragazzo che ha fatto da guida al gruppo ligure, ha descritto i tesori della città, raccontando la sua storia e ricordando che la terra polacca molte volte è stata “preda” di altri paesi e, in particolare durante la seconda guerra mondiale, è stata duramente colpita e martoriata.
Durante la giornata di sabato è continuata la visita alla città; la prima tappa è stata presso il seminario maggiore della diocesi in cui è presente la stanza dove ha sostato Giovanni Paolo II durante la sua visita a Radom nel 1991. In questa terra, da cui Giovanni Paolo proveniva, sono numerosi i ricordi di Papa Wojtyla; la popolazione polacca, che ritiene il cattolicesimo come parte dell’identità nazionale, è naturalmente a lui molto devota. Molto interessante è stata anche la visita al locale museo Etnografico dove si sono potute ammirare come erano fatte le prime abitazioni del luogo oltre che conoscere le tradizioni, gli usi e i costumi polacchi di un tempo. Nel pomeriggio del sabato è stato organizzato presso la curia un incontro tra i giovani della diocesi che si sono resi disponibili per fare i volontari durante la GMG e il vescovo, Mons. Henryk Marian Tomasik.
Il momento più forte della tre giorni polacca è stato quello della festa che si è svolta in piazza il sabato sera: organizzata dalla pastorale giovanile di Radom, ha visto la partecipazione di circa 5000 giovani che hanno assistito ad una serata di canti, balli, testimonianze e preghiera. Da qualche anno infatti a settembre si tiene questo importante evento che richiama moltissimi ragazzi e ragazze della zona. Impressionante è stato il momento della preghiera e dell’Adorazione Eucaristica, quando la piazza intera, dopo vari momenti di canti, balli e divertimento giovanile, si è raccolta in un devoto silenzio davanti a Gesù Eucarestia. Alla serata erano presenti anche alcuni rappresentanti di giovani ungheresi e bielorussi: anche loro saranno accolti in questa diocesi durante il gemellaggio. Vi saranno probabilmente anche ragazzi provenienti dagli Stati Uniti, dalla Corea e altri italiani (vi sono al momento contatti con diocesi laziali e con diocesi di Pavia).
Le iscrizioni per la GMG inizieranno a breve e ne sarà data comunicazione. Naturalmente vi saranno i due “pacchetti” che permetteranno ai giovani della diocesi di partecipare: quello di due settimane comprendente anche il gemellaggio e quello che permette la partecipazione alla sola GMG di Cracovia. I costi sono in via di definizione, invitiamo comunque i parroci, i gruppi, gli educatori a parlare della GMG come occasione importante per tutti i giovani e a stimolarli a partecipare a questo importante evento ricco di testimonianze, di divertimento e di fede.
Un ringraziamento va ancora una volta a tutta la diocesi di Radom che si è dimostrata veramente accogliente: grazie al vescovo Henryk e al suo ausiliare Mons. Piotr Turzyński, a don Mariusz, alle nostre “guide” Jakub e Arkadiusz , e a tutti i giovani incontrati e conosciuti durante questi tre giorni. La consulta si è sentita veramente accolta; sembrava di essere a casa e questo naturalmente è un buon motivo per partecipare anche al gemellaggio!