Sabato 21 settembre 2024 nella Basilica delle Vigne l’incontro di inizio anno per gli educatori

Siamo nel pieno dell’estate, un periodo davvero ricco per chi si occupa di bimbi, ragazzi e giovani nella nostra diocesi con lo spirito di condividere con loro la buona notizia di Gesù. E davvero i nostri campi estivi, i centri estivi, le gite, le iniziative, i pellegrinaggi, le esperienze di servizio, l’aiuto, gli scambi culturali e spirituali sono una buona notizia per migliaia di giovani che avranno nella loro vita un ricordo indelebile di questi momenti, che costituiranno la loro casa interiore.

Si potesse quantificare lo spessore sociale di tutto questo se ne rimarrebbe impressionati. Nel contemplare tante cose buone e nel dire un grazie di cuore alle centinaia di volontari e anche alle centinaia di operatori che si dedicano con cuore e competenza al campo educativo, pensiamo già anche al futuro, al cammino del prossimo anno.

Per iniziare tutto questo con slancio, gioia e in stile sinodale e comunitario, la Pastorale Giovanile affiancata da tutte le associazioni, in primis l’Azione Cattolica, offrirà un appuntamento imperdibile. Non aspetteremo come da tradizione il mese di ottobre con l’inizio ufficiale dell’anno pastorale, ma abbiamo voluto anticipare il primo incontro a sabato 21 settembre. Appuntamento nel Chiostro della Basilica di Santa Maria delle Vigne alle ore 18.

Ci ritroveremo con Paola Bignardi, pedagogista e Coordinatrice dell’osservatorio giovani dell’Istituto Giuseppe Toniolo, per vivere un momento comune di riflessione e confronto con tutti coloro che nella Diocesi si occupano di educazione, per costruire insieme la proposta che la Chiesa di Genova può offrire ai giovani che sono alla ricerca di senso e di valori. Un incontro fatto di ascolto, condivisione e restituzione che terminerà alle 21 con una festa/apericena.

Il tema della serata sarà Seminatori di Speranza – Accompagnare i giovani a discernere la speranza nella storia e nella vita quotidiana.
Il titolo è pensato per rimanere nella scia del Giubileo. L’obiettivo rimane quello di una riflessione su come incontrare la domanda di senso dei giovani d’oggi. Educatori e responsabili sono le figure di riferimento di tanti, tantissimi, bambini, ragazzi e giovani. Dice la stessa Bignardi: “Quello delle figure di riferimento è un tema che interpella i singoli educatori (e tutti gli adulti) che sono a vario titolo in rapporto coi giovani. Le loro esperienze, le loro solitudini sono appello alla capacità di ascolto e di dialogo di chi ha responsabilità educative. Chi ha accettato la sfida di questo coinvolgimento appassionante col mondo interiore dei giovani sa quanto loro stessi siano stati arricchiti da questi dialoghi”. Insomma… di questi semi di speranza presenti in ciascun giovane e di come diventarne seminatori si parlerà in questo incontro. Segnatevelo sul calendario. Settembre è il mese del ripensamento dopo l’estate ma anche il momento di ricominciare il gioco delle possibilità educative!

Don Fully Doragrossa
Coordinatore Pastorale Giovanile

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