Carissimi fratelli e sorelle, confratelli nel sacerdozio e laici, desidero prima di tutto ringraziarvi di cuore per i messaggi, i saluti, gli auguri, le preghiere che ho ricevuto in questi giorni: mi sono sentito travolto da un’onda di affetto e di entusiasmo che mi ha dato gioia, forza e consolazione.
Molte persone mi hanno manifestato il desiderio di esprimere la loro presenza e la loro gioia attraverso un regalo; come sapete, grazie alla bontà di S. Eminenza Card. Bagnasco, non mi allontanerò da Genova; non avrò quindi bisogno di fare traslochi e spostamenti.
La Provvidenza, attraverso la diocesi, alcune comunità cristiane, parrocchie, istituti religiosi, la mia famiglia, i miei compagni di ordinazione ha già provveduto a farmi giungere le cose necessarie al mio servizio di Vescovo Ausiliare; vi chiedo quindi di non pensare a me ma alla mia Sposa, alla mia famiglia, cioè la Chiesa.
La nostra città sta vivendo un momento difficile dal punto di vista economico, sociale e spirituale; la recente alluvione ci ha richiamati all’unità e ad una solidarietà grande.
Per questo chi, a chi desiderasse farmi un regalo, chiedo prima di tutto di utilizzare i soldi come offerta per la celebrazione di una o più Sante Messe nella propria parrocchia; l’intenzione della Santa Messa potrebbe essere per le vocazioni al sacerdozio, alla vita consacrata maschile e femminile, al matrimonio, per le famiglie in difficoltà, per i giovani, per i malati e i bisognosi, per i politici, per la città, per la pace.
La celebrazione di numerose Sante Messe porterà alla nostra diocesi un fiume di Grazia più preziosa di qualunque altro regalo.
Chi desiderasse donare qualcosa per intervenire anche dal punto di vista materiale può farlo rivolgendosi ai Centri di Ascolto Vicariali che da tanti anni sono un punto di riferimento importante per chi è in difficoltà, per chi cerca lavoro, casa, cibo, fraternità.
La nostra diocesi ha una missione a Cuba, dove vivono tante persone in evidenti difficoltà economiche; anche loro possono essere aiutate.
I miei confratelli parroci possono dare indicazioni a chiunque desideri donare una piccola offerta, un piccolo obolo, così importante come ci insegna Gesù a proposito della vedova che gettò nel tesoro del tempio solo alcuni spiccioli.
Spero che queste indicazioni non abbiamo disturbato nessuno. Mi permetto di prendere in prestito una frase del Signore: il regalo che avrete fatto a uno di questi miei fratelli più piccoli è come se lo aveste fatto a me.
Grazie di cuore nel Signore.
La Madonna della Guardia ci benedica.
Mons Nicolò Anselmi
PS L’ordinazione episcopale sarà domenica ore 15.30 in Cattedrale; la
Cattedrale aprirà alle ore 14.30. Non sono previsti PASS; chi fosse disponibile
a dare una mano per l’organizzazione di un piccolo rinfresco dopo la S.Messa
può scrivere a csmatteo@centrosanmatteo.org