La Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) Lisbona 2023 è alle porte e i pellegrini italiani, come sempre, non faranno mancare la loro presenza. Sono già molte le notizie che giungono da diverse diocesi, da nord a sud del paese, che testimoniano questo fermento e la voglia di partecipare numerosi. In pullman, in aereo, in nave, non importa. La “Gioventù del Papa” è pronta a sacrificarsi per essere “cum Petro et sub Petro”, come già visto in molte occasioni, dalla GMG Madrid sotto la pioggia sferzante e il vento impetuoso, a quella di Rio de Janeiro e Panamá sotto il sole cocente.
1200 i giovani liguri di cui 715 solo da Genova, con al seguito educatori e ventisei sacerdoti. Il gruppo più numeroso partirà con undici pullman con tappa a Barcellona e destinazione Lisbona. Da Firenze, invece, partiranno corca novecento giovani. “A me, a noi, che siamo soliti lamentare l’assenza di giovani dalla vita ecclesiale, questo numero suona come un appello: non è vero che i giovani, che tutti i giovani siano lontani dalla ricerca di un’esperienza che li ponga a confronto con Cristo; anche se non ne conosciamo le motivazioni più profonde, ci sono giovani che sono pronti a rispondere a una chiamata (…)” ha dichiarato il card. Giuseppe Betori, arcivescovo di Firenze.
Dalla Regione Ecclesiastica di Piemonte e Valle d’Aosta saranno 4320 i giovani pellegrini, ospitati in città gemellate prima di giungere a Lisbona. Sono invece più di mille – tra educatori, giovani, presbiteri e vescovi – i pellegrini in partenza dalla Puglia, riuniti dal Servizio Regionale per la Pastorale Giovanile. “la GMG divenga ancora una volta spazio fecondo di incontri e di storie, che ci aprono all’ascolto di Dio e di noi stessi. Ci mettiamo in viaggio, come Maria, assumendo la postura pasquale di chi si mette in cammino, sospinto dalla forza dello Spirito” è stato l’augurio di mons. Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto e presidente della Conferenza episcopale pugliese.
Anche la Sicilia darà il suo contributo con circa 100 giovani provenienti dalle diocesi di Trapani, Mazara del Vallo, Palermo, Agrigento, Piazza Armerina e Patti. “Vivete con entusiasmo queste giornate e tornando parlatene con gli amici ei familiari. Anche le vostre comunità parrocchiali attendono il frutto della vostra esperienza. Eventuali disagi non vi impediranno di vivere intensamente momenti di amicizia e approfondimento della vostra identità umana e cristiana” li ha spronati mons. Pietro Maria Fragnelli, vescovo di Trapani. Alcuni di loro saranno ospitati nel Centro social paroquial da Senhora do Calvário a Porto prima di giungere a Lisbona, e termineranno il loro viaggio dopo la GMG a Fatima. Dal Lazio, invece, sono pronti millequattrocento i giovani provenienti da 11 diocesi. Insieme a loro ci saranno otto vescovi,