Gioia Piena chiama alla partecipazione

Come ben sappiamo, “Gioia Piena” è entrata nel vivo a partire da ottobre. Sarà un anno speciale per tutti i giovani della diocesi di Genova, dopo aver vissuto l’esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia e il Congresso Eucaristico di settembre. Un anno in cui si cercherà di rilanciare la Pastorale Giovanile in chiave più missionaria, prendendo come punto di riferimento Gesù e l’Eucarestia, quale “sorgente della missione”. Un anno in cui si cercherà di uscire dai confini della propria parrocchia, del proprio gruppo e della propria associazione (seppur talvolta costa fatica), aprendosi agli altri con uno spirito di grande ecclesialità e senso di comunione. Il tutto sarà impreziosito dalla visita che il Santo Padre Francesco compirà nella nostra diocesi il prossimo maggio. Non si tratta di un anno “non pensato” ma quello che stiamo per vivere è frutto di un lavoro iniziato più di due anni fa e svolto dalla Segreteria di Pastorale Giovanile insieme alla Consulta di Pastorale Giovanile (che riunisce tutti i rappresentati dei giovani dei vicariati e delle diverse associazioni sparse sul territorio diocesano) e in unione con il Cardinale Angelo Bagnasco e il Vescovo Ausiliare Mons.Nicolò Anselmi. I momenti di preparazione sono stati anche sostenuti da una costante preghiera affinché, attraverso l’intercessione di Gesù, di Maria e dei Santi, potesse guidare i lavori di preparazione nel migliore dei modi. Il cammino di formazione dello scorso anno ha portato a decidere anche la creazione di 12 gruppi di lavoro che potessero focalizzare la loro attenzione sulle attività da svolgere e su come proporre, attraverso diverse modalità ed ambiti, l’annuncio di Gesù. Per ognuno dei gruppi sono presenti due responsabili i quali coordinano l’azione del gruppo stesso che, con una certa frequenza stabilita al suo interno, si incontra per decidere le attività da compiere sia nell’immediato che nel futuro. I gruppi sono stati formati durante l’incontro di inizio ottobre ma, essendo gruppi “aperti”, possono essere implementati da altri ragazzi che si volessero dedicare a questo tipo di servizio, scegliendo con assoluta libertà di partecipare ad uno di essi secondo i propri interessi e carismi. Proprio per questo sul sito www.gioiapiena.org sono pubblicati i contatti dei 12 gruppi ai quali si possono chiedere informazioni relative alle attività decise e rendendosi disponibili per dare il proprio aiuto nell’ambito prescelto.

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