Sabato 29 gennaio, in molte Parrocchie della nostra Diocesi si è svolta la consueta Festa della Pace. Come ogni anno, i ragazzi dell’ACR, accompagnati dai loro educatori e Sacerdoti hanno potuto soffermarsi su cosa sia la Pace e su quanto sia importante e bello viverla nella propria quotidianità. L’Azione Cattolica Italiana, infatti, da sempre dedica il mese di gennaio alla Pace, cogliendo l’attenzione che la Chiesa tutta pone su di essa con la Giornata Mondiale che si svolge il primo di gennaio.
Quest’anno il tema particolare della Festa era “Ricuciamo la Pace”. Come dei veri e propri sarti, i ragazzi hanno cercato di sperimentare “l’arte del rammendare”, del ricucire, del ridare vita a tessuti e abiti strappati e rovinati da comportamenti negativi che sono frutto del peccato. Durante la Festa, attraverso i giochi e le attività, i ragazzi hanno così scoperto quali sono “gli strumenti” adatti per essere autentici “sarti” della Pace nella propria vita personale, nelle relazioni con gli altri, negli ambienti che abitano tutti i giorni (famiglia, scuola, amici e Parrocchia).
Quali sono questi strumenti? Riconoscere il proprio limite, avere zelo per il bene e usare sempre una giusta proporzione nelle proprie azioni, valutare tutti gli aspetti sapendo guardare la Verità profonda ed essere consapevoli che il male gratuito ha sempre ripercussioni negative su chi lo compie.
Non si tratta, però, di soli sforzi che ognuno di noi può fare ma di qualcosa di più: “rivestirsi” anzi fare proprio il Vangelo, la Parola vivente che è Cristo Gesù: solo Lui è la vera Pace! Solo con Lui saremo capaci di “ricucirla”. I nostri sforzi, per quanto nobili, non bastano!
Per questo i ragazzi, raccolti i vari “strumenti”, hanno potuto fare propria la Parola del Signore attraverso diversi brani della Scrittura che uniti insieme hanno “ricucito” un nuovo abito, quello della Pace.
Un grazie allora a tutti i ragazzi e ai loro educatori che insieme ai Sacerdoti e ai Responsabili Zonali hanno reso possibile questa Festa che, nonostante sia stata vissuta soltanto a livello parrocchiale o interparrocchiale a causa dell’attuale situazione sanitaria, siamo certi è stata una gioiosa occasione di Comunione.
Cristo regni!
Matteo Di Biase e Michela Bracco
Responsabili diocesani ACR