Storie, Domande e Confronto tra persone che faticano a trovare lavoro

Mercoledì 15 febbraio nella sala Quadrivium, in piazza Santa Marta, abbiamo vissuto il primo dei due incontri organizzati dal nostro Gruppo dedicato al Lavoro all’interno della missione Gioia Piena.
L’incontro, intitolato “Storie, Domande e Confronto tra persone che faticano a trovare lavoro”, era finalizzato a portare una piccola testimonianza di ascolto e di vicinanza cristiani a chiunque si sentisse di raccontare la propria esperienza di difficoltà lavorativa e di disoccupazione specialmente giovanile, ma purtroppo non solo giovanile.
Ed infatti sono intervenute quattro persone di età anche molto diversa tra loro (20,33,40,60 anni) ad ulteriore dimostrazione – se mai ce ne fosse bisogno- di quanto sia ormai trasversale ed endemico il problema del lavoro.
Sincere e schiette sono state le testimonianze derivanti dalle esperienze vissute in prima persona dai nostri relatori Antonino, Vittoria, Francesco e Paolo, che hanno avuto la forza di superare le più che comprensibili ritrosie iniziali ed il coraggio di mettersi in gioco: per questo a loro va ancora una volta il nostro ringraziamento.
Ma le testimonianze ascoltate ci hanno colpito anche per alcune tematiche che hanno fatto emergere, quali ad esempio: l’inefficienza di molte amministrazioni pubbliche alle quali in primis, per competenza funzionale, spetta la presa in carico del problema; la necessità di vivere le difficoltà con forza e speranza senza abbattersi mai; l’importanza del gioco di squadra sia tra i colleghi di lavoro, sia tra i soggetti che si propongono di cooperare insieme per cercare soluzioni al problema; la necessità di individuare strategie per impedire l’utilizzo distorto rispetto alle finalità della legge di alcuni strumenti normativi (ad esempio stage, voucher, work experience); la tendenza a “scartare” non solo donne ma anche uomini che dichiarano di voler costruire una famiglia; la difficoltà delle donne vorrebbero conciliare famiglia e lavoro; la preoccupazione per le conseguenze che la mancanza di lavoro oggi può causare sulle generazioni future; l’imprescindibile necessità di porre l’uomo al centro del mondo del lavoro, per rendere quest’ultimo asservito al primo e non viceversa.
Di tutta evidenza, contenuti così decisivi impongono una riflessione, profonda, seria e costruttiva alla luce del Vangelo.
Cercheremo di avviare tale riflessione durante il secondo e conclusivo incontro di lunedì 6 marzo (sempre nella sala Quadrivium) intitolato “Esperienze e risposte dal mondo dell’impresa e del sindacato” al quale speriamo di vedervi numerosi.

Il Gruppo Lavoro

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